Efficienza d’uso delle risorse in viti riconvertite e impostazioni delle prove sperimentali
Referente: Prof.ssa Veronica De Micco
Il primo gruppo di attività (WP1) ha due obiettivi, collegati a due attività principali:
1) analizzare la capacità di adattamento delle viti con il trasferimento nel modello vigneto di tecniche utilizzate in ambito forestale. Le attività sono volte ad analizzare la capacità di adattamento e le variazioni di crescita delle viti di Greco in seguito al cambiamento del metodo di potatura, convertito (nel 2004) dal metodo tradizionale al metodo Simonit & Sirch. Le indagini si basano sullo studio dell’architettura idraulica delle viti con tecniche retrospettive di analisi del legno (dendro-anatomia) e degli isotopi. Queste consentono di valutare la capacità di reazione a variazioni della gestione dei tagli per ottimizzare le produzioni e l’uso delle risorse in un contesto di cambiamenti climatici.
2) impostazione di prove sperimentali per verificare l’effetto della gestione di suolo e chioma su quantità e qualità delle produzioni.
A tal fine, il sito sperimentale è stato diviso in tre sezioni nelle quali vengono applicate tre gestioni del suolo differenti – inerbito, naturale e lavorato – e, in ognuna di queste sezioni, vengono confrontate due forme di allevamento della vite diverse: doppio guyot e doppio capovolto. L’effetto dei vari tipi di gestione è monitorato nel continuum suolo-pianta-atmosfera con le indagini dettagliate nei WP che seguono.